In caso di incidente nucleare con rilascio di radiazione, per poter sopravvivere bisogna seguire delle dettagliate regole stabilite da un codice di radioprotezione: cercarsi un rifugio in cui chiudersi; sigillare gli ingressi; fare una dieta ferrea priva di latte e formaggi freschi, insalate, carni e pesci; chiudere ogni impianto di ventilazione o riscaldamento.
Sette ragazzi hanno deciso di testare per un mese questo incubo: immaginandosi di essere sopravvissuti a un incidente nucleare, si sono rinchiusi in un unico posto seguendo tutti i regolamenti del codice, raccontando giorno dopo giorno le privazioni e i disagi che provano personalmente.
I pazzi siete voi. No, non è solo la risposta a quello che probabilmente state pensando; è anche il nome dell’iniziativa di questi ragazzi, che ha un proprio sito aggiornato quotidianamente con diari, video, lo streaming continuo delle loro giornate, e le varie informazioni sul progetto.
L’idea è interessante anche per la sua componente chiaramente provocatoria: i ragazzi si sono rinchiusi il 12 maggio e usciranno precisamente dopo un mese, quando avranno un motivo in più per andare a votare al referendum per il nucleare. Se a quel punto ci sarà, fra chi li ha seguiti online, qualcuno che avrà ancora voglia di votare NO (dicendo quindi sì al nucleare)… beh allora i pazzi non sono solo loro.
Sono anche pazzi nostri.
Visto su CaffèNews